Pteranodon, un gigante dei cieli
Oggi parliamo di uno degli pterosauri più famosi: lo Pteranodon.
- Pteranodon
- Specie: P. longiceps, P. stembergi
- Zona di provenienza: USA
- Dieta: pescivoro
Lo pteranodon ("ala senza denti") è un genere estinto di pterosauro che visse nel Cretaceo superiore negli Stati Uniti circa 86/84 milioni di anni fa.
Lo pteranodon è uno dei più grandi pterosauri conosciuti con una apertura alare di 6 metri.
È anche lo pterosauro più conosciuto con ben 1200 fossili rinvenuti.
I maschi avevano una apertura alare di 5,6 metri mentre le femmine di solo 3,8 metri.
La massa di questi animali è ancora incerta con stime che vanno dai 20 kg ai 93.
Lo pteranodon possedeva un becco sdentato simile a quello degli uccelli.
Era lungo, sottile e terminava con una punta acuminata.
Molti ricercatori sostengono che lo pteranodon possedesse una piccola sacca sotto il becco che funzionava analogamente a quella del pellicano.
Lo pteranodon possedeva anche una voluminosa cresta cranica, la sua grandezza variava in base all'età e al sesso e specie.
La sua funzione è sconosciuta, ma si propende a pensare che essa servisse per attrarre il partner durante l'accoppiamento.
Il volo dello pteranodon era simile a quello dell'albatros che sfruttano le correnti per planare e sbattere il meno possibile le proprie ali.
Molto probabilmente decollava in posizione quadrupede.
Quando era a terra lo pteranodon si spostava usando le gambe e ripiegando le ali dietro il corpo.
Alcuni ricercatori pensano che lo pteranodon potesse immergersi in acqua per poco tempo in modo da cacciare più facilmente.
La sua dieta infatti era composta da pesce, in alcuni esemplari addirittura si è trovato del pesce fossilizzato.
Fonti: Wikipedia.org, prehistoric wildlife.com